le Norme redazionali

Per pubblicare articoli sulla rivista, gli Autori si devono attenere alle seguenti Norme Redazionali:

 

  1. Gli articoli inviati allo scopo di essere pubblicati devono essere originali, avere carattere scientifico, trattare di tecnica ortodontica, di ortodonzia e di tutto ciò che è correlato alla materia specifica.
  2. I lavori devono essere:
    – su file in due copie nella stesura definitiva;
    – inviati alla Segreteria OR-TEC – Strada Santa Lucia, 50/A, 320 – 06129 Perugia.
  3. La pubblicazione degli articoli deve essere richiesta all’atto della spedizione, con domanda scritta ed autografa, unita alla dichiarazione attestante che il lavoro presentato non è stato pubblicato e non è in visione, o in attesa di pubblicazione, presso altre redazioni.
  4. I comitati redazionali scientifico e di lettura sono organi competenti a concedere l’approvazione alla pubblicazione e ad apportare inoltre eventuali necessarie modifiche ai testi, senza peraltro intervenire sul contenuto scientifico del testo.
  5. Gli elaborati realizzati nell’ambito di un Istituto, devono essere correlati dell’autorizzazione del Direttore dello stesso Istituto.
  6. Gli articoli che comprendono cartelle cliniche e/o iconografica di pazienti che cosi’ diventano riconoscibili si accettano solo se congiunti all’attestazione da parte dell’autore/i, che si assume la responsabilità esclusiva alla divulgazione di elementi normalmente coperti da segreto professionale.
  7. La stesura degli articoli dovrà rispettare i limiti di 30 righe per pagina, con 60 battute per riga. Preferibilmente, il testo dovrà essere scritto mediante programma di video scrittura e fornito in supporto digitale (indicando il nome del file e il tipo di programma utilizzato).
  8. Il testo dei lavori, scritto in lingua italiana, comprenderà: il titolo, il nome e cognome dell’autore/i, la qualifica professionale di ciascuno, il recapito postale, il numero telefonico, indirizzo e-mail, una breve prefazione riassuntiva al massimo di 4 righe dattiloscritte, un riassunto conclusivo in italiano e in inglese ed eventuali Key – words.
  9. Se il testo è suddiviso in capitoli, sotto – capitoli e sotto – sotto – capitoli, dovrà presentare delle numerazioni indicative in cui la prima cifra indicherà il capitolo, la seconda il sotto capitolo e così via. Es. 1 capitolo, 1.1 sotto – capitolo, 1.1.1 sotto – sotto – capitolo.
  10. I comitati di visione e accettazione degli scritti pubblicabili decideranno, a loro discrezione, per i lavori ampi, la suddivisione in numeri successivi.
  11. La documentazione iconografica deve essere fornita in copie originali in file jpg/png da 300 DPI, dovrà essere ordinata secondo una numerazione normale progressiva e deve essere correlata di didascalie, anch’esse numerate e richiamate nel testo.
  12. I riferimenti bibliografici vanno posti al termine delle trattazioni, con ordine numerico progressivo ed alfabetico nel pieno rispetto delle norme internazionali, con il richiamo del numero d’ordine che compare nel testo.
  13. L’autore/i, sottoscrivendo i testi, si assume in proprio la responsabilità in ordine ai contenuti ed alle illustrazioni.

L’editore assume la proprietà letteraria degli articoli che potranno, a sua discrezione, essere utilizzati per riproduzioni parziali o totali.